La Monica (MF) a RBN: "L'arrivo di Tether non può che far bene alla Juventus"

Il giornalista di Milano Finanza Gabriele La Monica, è intervenuto oggi a “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, per parlare delle prime scintille che si sono registrate nel rapporto tra Exor e Tether: “L'aumento di capitale programmato dall'ultimo CdA non risulta inatteso, perchè Exor aveva già versato dei soldi in conto di un futuro aumento, vincolandosi di fatto all'obbligo di un aumento di capitale nel giro massimo di tre anni. I 58 milioni di perdita registrati nell'ultimo bilancio, che di fatto sono una cifra grossa, hanno costretto la proprietà ad erodere il patrimonio netto del club fino a portarlo a 13 milioni, questo aumento serve proprio a rinforzare il patrimonio netto. Exor ha deciso di fare un aumento senza diritto di opzione, ovvero nessuno degli azionisti può partecipare all'aumento e così facendo, per una pura questione matematica, una volta che l'intera somma sarà versata, Exor vedrà aumentare la propria quota nella società. Tether ha fatto sapere di non essere d'accordo, segnale del fatto che è entrato nel capitale, e non si comporterà come si è comportato quel fondo canadese che era in capitale da anni e nessuno se n'è accorto. Si comporterà come un socio che avendo speso dei soldi vuole visibilità e vuole poter influire, per quanto possibile, nelle scelte. Come ho sempre sostenuto, l'arrivo di Tether non può che far bene alla gestione fin troppo conservativa della Juventus, è sangue nuovo che può portare entusiasmo e un nuovo modo di pensare”.

Ascolta l'intervento nel podcast allegato.