Di Livio a tuttojuve.com: "Fiducia a Tudor, juventino vero. Sì a Massara come nuovo ds..."

Di Livio a tuttojuve.com: "Fiducia a Tudor, juventino vero. Sì a Massara come nuovo ds..."TUTTOmercatoWEB.com
Angelo Di Livio
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 4 giugno 2025, 11:59Altre notizie
di Luca Cimini

In un'intervista esclusiva alla redazione di TuttoJuve.com, l’ex centrocampista della Juventus Angelo Di Livio – in bianconero dal 1993 al 1999 – ha commentato i recenti cambiamenti in corso nella società bianconera. Dalla possibile conferma di Igor Tudor alla guida tecnica, alla sorprendente uscita di scena di Cristiano Giuntoli, passando per il futuro del mercato e della dirigenza juventina, Di Livio ha espresso la propria opinione con lucidità e schiettezza.

Fiducia a Tudor per ripartire

Secondo Di Livio, Igor Tudor merita la riconferma sulla panchina della Juventus per la stagione 2025/2026. "Se questi sono i nomi che si fanno per l'allenatore, io punterei ancora su Tudor. Igor è come Giorgio, trasuda juventinità e conosce il pensiero di questa società", ha dichiarato l'ex centrocampista, sottolineando il lavoro positivo svolto dal tecnico subentrato a stagione in corso: "Il lavoro, cominciato a marzo, è stato svolto con serietà e l'obiettivo richiesto è stato centrato. Io spero possa restare".

Conte e Gasperini nomi graditi, ma Tudor resta l’uomo giusto

Di Livio ha anche commentato le indiscrezioni riguardanti Antonio Conte e Gian Piero Gasperini: "Conte sarebbe stato il preferito di tutti, ma ha fatto un'altra scelta. Anche con Gasperini poteva esserci questa possibilità", ha ammesso. Tuttavia, ha ribadito la fiducia nel tecnico croato: "Al di là di questi due nomi, però, ritorno su Tudor e dico che bisogna dargli fiducia. Senza se e senza troppi ma".

L'ex calciatore si è detto sorpreso per l’uscita di Cristiano Giuntoli dalla Juventus: "Per me l'uscita di Giuntoli è stata una grande sorpresa", ha spiegato. Sebbene inizialmente avesse giudicato positivamente il mercato dell’ex direttore sportivo, Di Livio ha riconosciuto alcuni limiti: "Koopmeiners e Douglas Luiz, i due acquisti più importanti, hanno steccato la stagione e questo ha condizionato anche il risultato finale". Inoltre, ha individuato un altro errore nella gestione tecnica: "L'unico errore che ha commesso è stato quello di non dare pressione a Thiago Motta sulle scelte fatte in estate".

Chiellini nella nuova dirigenza

Riguardo al nuovo assetto dirigenziale, Di Livio si è espresso positivamente sull’inserimento di Giorgio Chiellini nella Juventus: "Posso parlare di Giorgio che è uno juventino vero. Lui sarà alla prima esperienza in questo ruolo, per me la figura del manager francese (Damien Comolli, ndr) servirà proprio ad aiutarlo in questa sua nuova veste". Su Comolli, Di Livio ha ammesso di non avere conoscenze dirette.

Infine, sulla figura ideale per il ruolo di direttore sportivo, Di Livio ha indicato una preferenza chiara: "Conosco Massara per il suo lavoro svolto in Italia e la sua grande professionalità, a me piace molto". Ha invece evitato di esprimersi sugli altri candidati, Hasan Salihamidzic e Diego Lopez, affermando: "Gli altri non li conosco".