Gazzetta - Juventus, colpo in zona Champions

La 37esima giornata di Serie A ha visto lo svolgimento di nove gare in contemporanea, offrendo sviluppi decisivi per lo Scudetto e nella lotta per le competizioni europee. Tuttavia, il verdetto finale per il titolo resta rinviato all’ultima giornata, nonostante l’importanza dei risultati registrati.
Napoli al primo posto: basterà una vittoria per il titolo
Il pareggio per 0-0 tra Parma e Napoli consente alla squadra guidata da Antonio Conte di conservare un punto di vantaggio sull’Inter. In virtù di questo risultato, il Napoli potrà laurearsi campione d’Italia vincendo l’ultima gara contro il Cagliari, già matematicamente salvo. In conferenza stampa, Conte ha riconosciuto la difficoltà del percorso stagionale, evidenziando le numerose emergenze affrontate, tra cui le assenze di Lobotka, Buongiorno e le condizioni precarie di altri giocatori come Neres e Jesus. Il tecnico ha inoltre invitato i tifosi alla concentrazione, chiedendo sostegno fino all’ultimo minuto e sottolineando il carattere straordinario della stagione, che potrebbe concludersi con un titolo raggiunto in circostanze complesse.
Inter in silenzio stampa dopo il rigore assegnato alla Lazio
La partita tra Inter e Lazio si è chiusa sul 2-2, con il gol del pareggio biancoceleste arrivato al 90° minuto su calcio di rigore realizzato da Pedro. L’episodio ha scatenato le proteste dell’Inter, che ha deciso per il silenzio stampa sia da parte del club che dell’allenatore Simone Inzaghi. Al centro delle critiche ci sono l’arbitro e l’intervento del VAR, ritenuti determinanti nel condizionare l’esito della gara.
Juventus in zona Champions, Milan fuori dall’Europa
Negli altri campi, la Juventus ha ottenuto un successo netto contro l’Udinese, rafforzando la propria posizione tra le prime quattro e avvicinandosi alla qualificazione alla prossima Champions League. Di segno opposto la prestazione del Milan, sconfitto all’Olimpico dalla Roma in una gara decisiva per la corsa europea. La sconfitta compromette le ambizioni continentali dei rossoneri, che restano al di fuori delle posizioni valide per le coppe.
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