Juventus - Udinese 2-0 le pagelle: Nico e Vlahovic regalano l'Europa alla Juve, ma serve ancora una vittoria per la Champions

JUVENTUS (3-4-2-1)

Di Gregorio 6: Serata di ordinaria amministrazione che il portiere bianconero svolge egregiamente.

Alberto Costa 6,5: Seconda partita da titolare e seconda gara positiva per l'esterno portoghese che salva una situazione complicata nel primo tempo, in fase offensiva spinge e crea spesso pericoli.

Ranato Veiga  6: Partita senza sbavature ma anche senza grandi lampi, gestisce e guida con ordine la difesa

Kelly 6: Rientra dopo un problema muscolare ma non sfigura, utile nelle sovrapposizioni a sinistra, poco impegnato in fase difensiva

Cambiaso 6: Gioca una partita sufficiente, non eccedendo in giocate che possono diventare pericolose(dal 73' Weah 6: Prestazione sufficiente, in continuità con il predecessore).

Locatelli 6,5:Sbaglia solo due palloni, poi gioca con serenità verticalizzando molto e aiutando la squadra nella costruzione, l'abbraccio con il raccattapalle al gol di Nico la cosa piu' bella della serata.

Mckennie 5,5: Macchinoso nella corsa e  giocate troppo elementari, questo ruolo sembra non essere il vestito giusto per lui(dal'81 Douglas Luiz s.v.).

Nico Gonzalez 6,5: Gioca una partita insufficiente fino al minuto 61 quando scaglia un sinistro che apre la partita, puo' essere un gol decisivo per la corsa Champions.

Yildiz 6,5: Primo tempo da giocatore arrugginito, nella ripresa cresce alla distanza e fa vedere le sue giocate e l'assist a Nico Gonzalez vale oro(dal 91' Mbangula s.v.).

Conceicao 7: Inizialmente confusionario, poi cresce e oltre alle sue giocate classiche si fa notare per alcuni recuperi che spellano le mani al pubblico dello Stadium(dal 91' Adzic s.v.).

Kolo Muani 5,5: Comincia con tanto movimento e aiuta la squadra a trovare qualche spazio, poi sbaglia un gol facile e piano piano si spegne(dal 73' Vlahovic 7: Entra, lotta e chiude la gara con un sinistro dei suoi, gol pesante che regala l'Europa alla Juve)

All. Tudor 7: Quarta vittoria in casa, serve un altra vittoria per la Champions ma se la Juve giocherà in Europa la prossima stagione grande merito è di Igor.