Inchiesta Prisma, altra proroga: Chiné ha chiesto un tempo supplementare

Nuovi aggiornamenti sul fronte giudiziario, che riguarda l'Inchiesta Prisma, la manovra stipendi della Juventus su cui verte il secondo filone processuale oltre a quello delle plusvalenze. Oggi, è La Gazzetta dello Sport a fare il punto della situazione: "Altra proroga, altre carte inviate da Torino, altro campo che si affolla di nuovi interrogativi. Giuseppe Chiné, procuratore della Federcalcio, ha chiesto alla procura generale dello Sport un tempo supplementare per completare le indagini sulle «manovre stipendi» e le «partnership sospette», il secondo filone dopo quello che riguarda le plusvalenze e che ha portato alla sentenza shock del meno 15 per la Juve.
Si tratta della seconda proroga, dopo quella di 40 giorni già ottenuta. In pratica, ora Chiné e i suoi collaboratori potranno lavorare su questi argomenti per altri 20 giorni, fino alla fine di marzo. Poi, o archivieranno o avvertiranno i potenziali «incolpati» e dopo aver verificato la possibilità di eventuali patteggiamenti procederanno ai deferimenti".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
