Juventus e la sterilità offensiva: c'è molto da lavorare per Tudor

La Juventus è da 40 giorni che non vince un match. La sconfitta contro il Real Madrid dà seguito alla disfatta in campionato contro il Como, seppur quella in Champions League è stata probabilmente una delle migliori partite della Juventus di Tudor. Dalla vittoria contro l'Inter in poi sono arrivati 5 pareggi e 2 sconfitte. Ciò che però spicca dagli ultimi match è la problematica nella fase realizzativa. Dopo il 4 a 4 contro il Borussia Dortmund la Juventus ha segnato 1 gol contro il Verona, 1 contro l'Atalanta, 2 contro il Villareal e 0 contro il Milan, il Como e il Real Madrid. Statistiche importanti che confermano come sia difficile vincere senza migliorare queste statistiche, soprattutto per una squadra che gioca offensiva. Ieri contro il Real Madrid sono state clamorose le occasioni fallite da Vlahovic e da Openda, una squadra che sembra impaurita quando si tratta di realizzare.
La Juventus e l'importanza di ritrovare la vittoria
Il settore avanzato della Juventus è stato descritto dagli addetti ai lavori come il più completo della Serie A in estate ma evidentemente non è supportato in maniera adeguata dal centrocampo. Il lavoro di Tudor dovrà essere proprio questo: migliorare la consapevolezza offensiva di una squadra che rischia di proseguire i risultati negativi delle ultime partite. Ripartire con una vittoria contro la Lazio aiuterebbe molto la squadra bianconera.
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