La panchina della Lazio è un affare tra due ex juventini: spunta l'ipotesi Tudor

La Lazio potrebbe diventare una sorta di "colonia" della Juventus. Al di là di ciò che ha raccontato la scorsa sessione estiva di calciomercato, mediante le compravendite di Luca Pellegrini e di Nicolò Rovella, le tinte bianconere potrebbero continuare ad aleggiare anche sulla panchina biancoceleste. Attualmente, è Maurizio Sarri il "manico" di una squadra che sembra lontana parente di quella ammirata nella passata stagione. Tuttavia, l'ex allenatore della Vecchia Signora non gode di rapporti ben consolidati con il presidente, Claudio Lotito (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTIZIA). Questa situazione potrebbe minare la stagione della Lazio, la quale è già partita sotto i più cattivi auspici. I sette punti in altrettante gare di campionato, in cui sono state messe a referto ben quattro sconfitte, non rappresentano un bottino sperato per il sodalizio bianconceleste.

Di contro c'è la Champions League. I laziali sono stati sorteggiati nel gruppo E con Atlético Madrid, Feyenoord e Celtic, prossimo avversario per la seconda giornata della fase a gironi. Conquistare la qualificazione agli ottavi non è impossibile, tant'è che rientra tra gli obiettivi prefissati dai capitolini. Se questi dovessero fallire tale traguardo e dovessero continuare a stentare in campionato, non sono da escludere stravolgimenti in seno alla guida tecnica, su cui spunta una clamorosa novità. Stando a quanto riporta TUTTOmercatoWEB, Claudio Lotito avrebbe ricevuto l'avanzamento della candidatura di Igor Tudor. L'ex centrocampista della Juventus è senza panchina dallo scorso giugno, mese in cui ha deciso di lasciare l'Olympique Marsiglia.