Massimo Pavan: "Quanto emerso ieri spiega come ci siano due velocità, una per la Juve, una per gli altri, la società si faccia rispettare"

Massimo Pavan: "Quanto emerso ieri spiega come ci siano due velocità, una per la Juve, una per gli altri, la società si faccia rispettare"TUTTOmercatoWEB.com
Gianluca Ferrero
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di Luca Cimini

Il giornale La Repubblica nella giornata di ieri ha reso pubbliche le intercettazioni riferiti al Napoli per il 'caso Osimhen', arrivato nella società campana nel calciomercato estivo del 2020 per circa 50 milioni di euro più l'inserimento di 4 giocatori valutati un totale di 20 milioni di euro. Un'affare per la quale la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, con l'accusa di falso in bilancio. La Federcalcio guidata dal Procuratore Federale Chiné ha chiesto l'archiviazione del caso non avendo rivelato motivi per la riapertura dello stesso. Nell'intercettazione pubblicata si legge una dichiarazione di Pompilio,allora vice direttore sportivo del Napoli: "Non devi scrivere nulla. Tracce nelle mail non se ne lasciano. A voce quello che ti pare". Evidente il riferimento alla valutazione di mercato di Karnezis, uno dei giocatori offerti dal Napoli nello scambio più soldi che ha portato Osimhen nella società campana. 

Sull'argomento ha voluto parlare anche il giornalista sportivo Massimo Pavan in un articolo pubblicato su tuttojuve.com.

Le dichiarazioni di Massimo Pavan

"Quanto emerso ieri conferma che esistono due velocità: una per la Juventus e una per tutti gli altri. È ora che la società bianconera si faccia rispettare", queste le dichiarazioni di Massimo Pavan. Ha aggiunto: "Ci hanno sempre detto che le regole valgono per tutti, ma i fatti dimostrano il contrario. I quattro giocatori al centro dell’ultima indagine non avevano un valore congruo, a differenza di quanto accaduto con la Juventus". Infine il giornalista sportivo ha aggiunto che o sono tutti innocenti o tutti responsabili.