Milinkovic Savic suggestione per gennaio. Quanto può essere utile alla Juventus?

Da anni il nome di Sergej Milinkovic-Savic aleggia attorno alla Juventus, un sogno mai realizzato che più volte sembrava a un passo dal concretizzarsi, soprattutto poco prima del suo trasferimento in Arabia Saudita. Oggi, a distanza di due anni, il serbo torna a riempire le cronache di mercato bianconero, con la società che avrebbe già effettuato un primo sondaggio con i suoi agenti in vista della sessione invernale. L’idea è quella di regalare a Tudor un centrocampista capace di incidere negli ultimi metri con gol e assist, qualità che fin qui non sono arrivate da Teun Koopmeiners, arrivato oltre un anno fa a Torino ma ancora lontano dal convincere del tutto. L’arrivo di Milinkovic-Savic non risolverebbe il problema delle geometrie in mezzo al campo, ma porterebbe in dote fisicità, inserimenti e una buona dose di esperienza internazionale.

A rendere l’operazione intrigante anche la situazione contrattuale: l’ex Lazio ha un accordo fino al 2026 con l’Al-Ahli, ma con la giusta spinta potrebbe liberarsi in anticipo dietro un indennizzo contenuto. Resta però il nodo economico, perché oggi il serbo guadagna circa 20 milioni più bonus a stagione, cifre che difficilmente la Juve potrebbe avvicinare. A trent’anni Milinkovic resta comunque nel pieno della carriera e molti scommettono che il ritorno in Europa lo rilancerebbe, restituendo alla Serie A uno dei centrocampisti più dominanti dell’ultimo decennio. Per ora siamo solo alla fase delle suggestioni, nulla di concreto, ma l’ipotesi è di quelle che accendono la fantasia dei tifosi juventini, desiderosi di vedere finalmente a Torino un calciatore inseguito per anni e che potrebbe rappresentare il tassello mancante nel progetto di Tudor.