Morina a RBN: "Tudor non è il tecnico perfetto per la Juve, ma..."

Il giorno dopo Juve-Milan, l'ex arbitro Morina è intervenuto a Radio Bianconera, nel corso di RBN Cafe. Queste le sue considerazioni. Intanto su Napoli-Bologna: "Ho visto cose  che se ci fosse stata la Juve al posto dei partenopei, ci sarebbero interrogazioni parlamentari. La squadra di Conte doveva restare in dieci. Ci sono cose discordanti rispetto al regolamento". Poi su David: "Già la faccia è sintomatica, la su tristezza la trasmette ai tifosi. Lui avrebbe bisogno di un incontro con Tudor, o Comolli. Capire quale sia il suo problema. Questo non mi pare un giocatore. Se una squadra non segna, non va da nessuna parte. Se non hai una punta che tira in porta, non hai molte speranze di vincere. L'allenatore non ha idee chiarissime, lo dimostrano i tanti cambi di formazione.

Zeghrova? Forse lo sta dosando per non incorrere in possibili ricadute. Conceicao e Yildiz mi pare fossero stanchi. Il portoghese a volte si intestardisce troppo nel dribbling sappiamo che è bravo". Su Tudor: "Dobbiamo lasciarlo lavorare. Mi unisco al coro di chi dice sta facendo fuoco con la legna che ha a disposizione. Secondo me lui in alcune situazioni deve cambiare gli uomini. Come tutti, può sbagliare, non è l'allenatore perfetto, ammesso esista. Nella sua testa, non essendo autolesionista, cerca di mettere in campo la formazione migliore rispetto a ciò che vede in settimana. In alcune situazioni ha sbagliato, tipo Openda e Adzic insieme contro l'Atalanta. Ogni gara la sua storia, il calcio è episodico".