Nesti: "Un anno dopo, la Juve è passata da un errore di mercato ad un altro"

Nel suo editoriale per TuttoMercatoWeb.com, Carlo Nesti ha commentato il pareggio della Juventus sul campo del Villarreal: "Anche ieri, in campo, c'erano 10/11 della Juventus dello scorso campionato, oltretutto, senza Bremer e senza Thuram, cioè 2 assenti non da poco. Da un anno all'altro, è difficile che una squadra media, come quella della passata annata, diventi una grande squadra, soprattutto, se la campagna acquisti non colma determinate lacune - scrive - Ci sono, a mio giudizio, 4 giocatori indispensabili, che sono Bremer, Thuram, Locatelli, piaccia o no, e Yildiz. Ieri ne mancavano 2 su 4, e quindi la Juventus è sicuramente partita, per così dire, ad handicap. Una squadra che, a me, sembra spesso un castello di carte. Perché? Perché per stare su avrebbe bisogno di un centrocampo più robusto, ma a centrocampo, nella rosa, troviamo 2 titolari, che sono Locatelli e Thuram, un jolly, impiegato dappertutto, e cioè McKennie, e basta. Basta, perché Koopmainers ha confermato anche ieri di essere, in qualsiasi ruolo, un fantasma, Miretti è lungodegente, e Adzic è un trequartista.
I nodi, prima o dopo, vengono al pettine. Si è passati da un errore palese di mercato, ad un altro errore evidente di mercato nell'arco di 12 mesi. Un anno fa, è cominciata la stagione con un solo centravanti, per giocare su 3 fronti e cioè Vlahovic. Quest'anno, invece, ci sono addirittura 3 centravanti, e devo dire che fra i 3, in questo momento, non saprei neppure chi scegliere, perché David, un giocatore da 25 gol a stagione, ha sbagliato veramente un gol clamoroso. Quindi serviva un centravanti in meno, e un mediano in più: rimediare, a gennaio, potrebbe essere anche troppo tardi".
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