Perugia-Juve del 2000, Calori ammette. "I bianconeri avevano ragione"

Perugia-Juve del 2000, Calori ammette. "I bianconeri avevano ragione"
Oggi alle 10:40Altre notizie
di Quintiliano Giampietro

Perugia-Juve del 14 maggio 2000 resta nella storia per il grande diluvio che però non impedì all'arbitro Collina di farla disputare dopo l'interruzione di oltre un'ora. Gli umbri vinsero per 1-0, consegnando di fatto lo scudetto alla Lazio. Autore del gol Calori. Intervistato da La Repubblica, questo il racconto dell'ex difensore: "Quel diluvio dura da 25 anni. Feci gol al volo alla Juve e le tolsi uno scudetto all'ultimo respiro, io, tifoso bianconero, cresciuto nel mito di Scirea. Fu un segno del destino, assurdo, vivemmo dentro una bolla. Un'ora e un quarto di sospensione tra il primo e il secondo tempo, Collina che telefonava e chiedeva cosa fare, noi giocatore ad aspettare.

La squadra di Ancelotti capì subito di essere di essere rimasta vittima di una maledizione. Stavamo tutti zitti, increduli.  Mi diedero del traditore, dell'infame. Il gol alla Juve fu il mio risarcimento dopo mesi terribili: il destino esiste. I bianconeri non avevano tutti i torti a lamentarsi... Una pausa cosi lunga non si era mai vista, oggi sarebbe impossibile immaginarla. Quel diluvio mi sembrò biblico: l'acqua scese dal cielo a lavare tante cose, comprese le cattiverie dette su di me".