Sabatini: "Elkann? Le sue parole non sono uno slogan destinato a durare all'infinito se..."

A parlare della decisione di John Elkann di rifiutare l'offerta di Tether per le quote del pacchetto di maggioranza della Juventus è stato il giornalista Sandro Sabatini, sul suo canale YouTube: "Va detto che sui nuovi investitori c'è stato un grande entusiasmo che si è diffuso soprattutto attraverso i social. Via la vecchia Juve della famiglia Agnelli e tutti gli eredi, dentro i giovani che sono italiani stanno in America, hanno fatto le loro fortune in America. Le loro aziende comunque sono ambientate anche nel Salvador per motivi economici, fiscali, finanziari, non lo so bene. John Elkann non può avere una fiducia a tempo indeterminato.

È naturale che da quando è subentrato da Andrea Agnelli forse ha ritoccato un pochino i conti, ha emesso nuovamente denaro, ma non ha ottenuto i risultati sportivi che sono nelle speranze di tutti i tifosi della Juventus. Credo che il suo tentativo legittimo e anche giusto di definire la Juventus non un asset aziendale, ma un'entità riferita al patrimonio degli affetti personali della famiglia sia ottimo dal punto di vista dell'empatia nei confronti dei tifosi, ma non sia uno slogan destinato a durare all'infinito se non accompagante dai risultati".