Tacchinardi: "La partita con il Villarreal è una corrida. Se li lasci fare, ti fanno ballare"

Tra una settimana la Juventus tornerà a calcare il palcoscenici della Champions League. Martedì, 22 febbraio 2022 i ragazzi di Massimiliano Allegri atterreranno in Spagna per disputare l'ottavo di finale d'andata contro il Villarreal all'Estadio de la Cerámica.

La tipologia di partita che attenderà sarà, per certi versi, inedita per i bianconeri, i quali non hanno mai affrontato il Sottomarino Giallo nella propria storia. Questo unicum storico nella storia del calcio ha bisogno di essere svelato da chi conosce bene le dinamiche del club spagnolo e che, al contempo, ha ben in mente cosa voglia dire affrontare grandi eventi di stampo europeo alla Juventus: parliamo di Alessio Tacchinardi.

L'ex centrocampista è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, alla quale ha analizzato il momento tecnico-tattico attuale della Vecchia Signora, che deve stare attenta alla formazione di Emery, in grado di mettere in difficoltà chiunque, se le si conferisce il pallino del gioco in mano. Queste le sua parole:

"Corre di più questa Juve e per la Champions mi aspetto Zakaria titolare, in una formazione con 6-7 giocatori vicini al metro e no- vanta. Non crediamo alle favole, questa Juventus non giocherà mai bene e allora... che battaglia sia. Allegri sa costruire squadre che lottano, buttano palloni in area e prima o poi fanno gol. Vlahovic è mostruoso. Come i giocatori forti, lo trovi sempre dove c’è la palla. E poi ha due gol a partita nei piedi, come Cristiano Ronaldo. Per il Villarreal la partita è una corrida: se li lasci fare, su quel campo bagnato, prendono il comando, palleggiano, ti fanno ballare"