Sarà una sosta redditizia per la Signora?

Sarà una sosta redditizia per la Signora?TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 00:01Editoriale
di Mirko Nicolino
Via 13 nazionali, Tudor rimane alla Continassa con pochi elementi e alcuni infortunati da recuperare: poi ci sarà un'Inter ferita

I campionati nazionali europei si fermano momentaneamente per lasciare spazio alle nazionali e inevitabilmente i club devono passare a un piano B di preparazione. Nel caso della Juventus, sono ben 13 i calciatori che hanno raggiunto dopo il match contro il Genoa i rispettivi ritiri nazionali: Openda (Belgio), Yildiz (Turchia), Locatelli, Gatti e Cambiaso (Italia), David (Canada), Thuram (Francia), Adzic (Montenegro), Rouhi (Svezia U21), Koopmeiners (Olanda), Conceicao (Portogallo), Kostic e Vlahovic (Serbia).

Alla Continassa rimangono dunque una decina di elementi a disposizione di Igor Tudor, che svolgerà delle sedute congiunte con tanti NextGen e Primavera. Sarà l’occasione per valutare nuovi talenti in crescita dal settore giovanile, ma soprattutto per recuperare qualche acciaccato. Inutile parlare di questioni tattiche, come erroneamente fa qualche buontempone a cui piace ammaliare le folle, in queste situazioni si lavora prevalentemente sullo stato di forma.

E alla Continassa ci si concentrerà inevitabilmente su quello degli infortunati. Dopo la sosta, infatti, è previsto il rientro di Mattia Perin, reduce da una lunga riatletizzazione dopo un intervento chirurgico, oltre che di Juan Cabal, che ad 11 mesi dalla rottura del crociato è finalmente quasi pronto per dare una mano alla causa (e potrebbe farlo in due ruoli diversi, braccetto nel trio difensivo o quinto di sinistra). Ci vorrà forse qualche giorno in più per Fabio Miretti, il cui recupero sarà importantissimo visto che non sono arrivati rinforzi a centrocampo dal mercato e comunque mister Tudor stravede per lui.

Il più atteso dopo questa sosta, però, è sicuramente il nuovo acquisto Edon Zhegrova. Prima che la Juve lo trattasse era uno dei calciatori più gettonati tra i sogni dei tifosi bianconeri. Normale che ora lo si vorrebbe vedere al più presto in campo, anche se il ragazzo viene da un lungo stop. L’intervento per risolvere definitivamente la pubalgia è andato a buon fine ad inizio anno e la riatletizzazione alle dipendenze del Lilla sembra andata molto bene. Insomma, giusto il tempo di ridargli uno stato di forma accettabile, in modo da riprendere il ritmo partita e sarà in campo.

Ultimo tema, ma non meno importante, l’aspetto mentale di questa sosta. La Juventus è parsa fin qui una squadra solida e quadrata, oltre che mentalmente in partita. Le due vittorie con altrettanti clean sheet hanno dato ulteriore convinzione e tranquillità. Forse sarebbe stato meglio affrontare subito l’Inter reduce dalla sconfitta interna con l’Udinese e con il morale a pezzi, piuttosto che darle il tempo di smaltire la delusione?