Il direttore Paolino a RBN: "PSG-Juve? Partita da tripla. Allegri non sta facendo danni, ma il prossimo allenatore parlerà francese..."

Il direttore Paolino a RBN: "PSG-Juve? Partita da tripla. Allegri non sta facendo danni, ma il prossimo allenatore parlerà francese..."TUTTOmercatoWEB.com
martedì 6 settembre 2022, 14:24Esclusive
di Matteo Barile

Nel corso della trasmissione di Radio Bianconera, "La Juve in gol", il direttore, Antonio Paolino si è travestito nei panni di inviato ed è intervenuto nello spazio dedicato a Claudio Zuliani. I due hanno parlato della partita di stasera, che inaugura il percorso europeo della Juventus in Champions League, della decisione di Pogba di sottoporsi all'operazione e dell'operato di Allegri e del prossimo allenatore dei bianconeri, che potrebbe parlare francese. Queste sono le sue parole:

SU PSG-JUVENTUS E SU ALLEGRI - "Sulla carta è una partita da tripla. Diciamo che bisognerà essere molto molto, ma molto più attenti di sempre. Se hai i campioni, quasi quasi, servirebbe neanche avere un allenatore o averne uno che combina meno guai possibili. Io non penso che Allegri stia combinando guai. Io penso che pensasse si trovasse in una situazione più agiata. Alcuni sono problemi legate a sue scelte tattiche, altri sono problemi legati a una ricostruzione, che ha bisogno di tempo. Avevo già detto all'inizio di questa campagna acquisti che ritengo buonissima, come bisogna stare attenti ai tanti cambiamenti e, poi, alla situazione degli infortuni, perchè chi è arrivato già infortunato, è stato scelto. E questa è scelta è frutto di un rischio".

SU POGBA - "Per quanto riguarda Pogba, tutti gli specialisti, che abbiamo interpellato a Radio Bianconera, ci dicevano che, in questi casi e con infortuni di questa tipologia, già parlarne, come ne stiamo parlando noi, e aspettare anche solo qualche ora, vuol dire ritardare l'intervento. Questo dicevano esperti come il prof.Castellacci, che è stato collaboratore della Nazionale e dei medici della Juventus. Dopo averlo visto camminare a Torino per 2 o 3 volte ho capito che quello che stava andando in atto era un tentativo molto difficile e che, probabilmente, si sarebbe arrivati all'operazione. La Juventus, però, non poteva imporre l'operazione. Non può farlo nemmeno con l'ultimo dei suoi dipendenti. Adesso, però, è andata decisa e il giocatore si è operato a Torino, grazie al prof.Rossi e il coordinamento di Luca Stefanini, responsabile sanitario bianconero. La Juventus ha voluto accelerare i tempi di un recupero che avverrà a gennaio in poi".

SUL SUCCESSORE DI ALLEGRI - "Non mi sbilancio ancora, ma dico che parlerà francese...però, spero che non sia domani o dopo domani e spero che sia al termine di un ciclo di ricostruzione che la nostra amata Juventus sta attraversando".