Marocchino a RBN: "Flop Nazionale? La questione è numerica e di qualità"

L'ultima puntata della settimana di "Cose di Calcio" non poteva che terminare, come di consueto con la partecipazione di Domenico Marocchino. Con lui si è parlato di Nazionale, la quale è attualmente capace di esprimere talenti di alto livello. Queste sono le sue dichiarazioni:  

"La questione è numerica e di qualità. Quando non c'era uno straniero e ce n'erano due per squadra, avevamo una caterva di giocatori italiani. Adesso sono pochissimi e sei costretto ad andarli a pescare in Serie B o addirittura qualche giocatore che ha giocato in C. Si riduce notevolmente la scelta, perchè ci sono molto meno talenti e molto meno giocatori italiani. Purtroppo gira così. Si investe in maniera ridotta sui giovani, perchè se si va a vedere una Beretti di un club di Serie A, su 20 giocatori ce ne sono 15 stranieri. Man mano che la disponibilità è ridotta, hai meno scelte e ti devi arrangiare con quello che hai. Ma, a parte questo, ci sono anche dei talenti come Baggio, Del Piero, Totti, Mancini e Zola che sono nati tutti nello stesso periodo di tempo. Questa è una rarità. Adesso in Nazionale ci vanno giocatori validi, ma che non valgono e non riusciranno mai a valere quello che hanno fatto giocatori come Beccalossi o Virdis, che non hai mai giocato in Nazionale"