Perfettamente sbagliati entrambi i sentimenti: l'enfasi e la ipercritica

Sembra incredibile l'epoca attuale nella quale si discute tra la disinformatia orientale rispetto alle democrazie occidentali. Tale tesi tutta da dimostrare da parte dell'Occidente in decadenza si ingigantisce quando la libertà d'espressione negata si estende finanche al Pallone. Nel seguire i media( sto vivendo volontariamente in ritardo rispetto alla notizia) il web i gruppi( una ulteriore piaga in troppi casi) la razionalità la competenza e se mi è consentito anche l'intelligenza soffrono maledettamente . Si rincorrono opinioni contrastanti e confidanti in fonti a loro volta da verificare a meno di gole profonde che agiscono per interessi personali. Non va bene per nulla. Nel mondo Juventus in particolare i giudizi morali etici e civici si moltiplicano all'infinito tra liti per SMS a mio avviso senza alcun buon senso e mancanti di buon gusto per le volgarità in libertà.

Credo che un limite sia già ritardatario per frenare la deriva finale. Si è passati dalla esultanza di chi ha festeggiato un ben programmato Pogba e Di Maria Day in una due giorni particolare nella riservata ed equilibrata città capitale del calcio nazionale da sempre alla malinconia di chi ha visto uno dopo l'altro l'andare via senza saluti civili dei propri beniamini. LA MASSA VINCE SULL'INDIVIDUO. Non è certamente un concetto di libertà. A fine mercato saprò leggere nel futuro anche se da tempo una mia idea netta si è già manifestata più volte. Ma non rischierà una patente che non mi appartiene se non è quella della VISIONARIETÀ oltre il centenario del 2023