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Balzarini a RBN: "Escludo il ritorno di Blanc. Tudor? In lui rivedo Conte"

Balzarini a RBN: "Escludo il ritorno di Blanc. Tudor? In lui rivedo Conte"
Oggi alle 11:00Podcast
di Quintiliano Giampietro

In esclusiva a Radio Bianconera ha parlato Gianni Balzarini. Queste le parole del giornalista, durante la trasmissione Rassegna Stramba. Sull'arrivo di Burgess: "Scopriremo quanto sarà utile il nuovo manager della performance. Questa idea di dotare la società di elementi molto competenti nel loro ruolo mi piace, dà l'idea di chi vuoile riorganizzarsi e cogliere i dettagli del rinnovamento. La gente deve capire che questa fase di ricostruzioni ha bisogno di tempo, quindi serve pazienza. Per forza di cose abbiamo parlato di anno zero dopo il fallimento di quello scorso, sia come scelte delle persone da mettere in certi posti, sia nell'operato. Ritorno di Blanc? Penso che sia difficile possa tornare. Penso di no. Lui dopo la Juve andò al Psg, un pò di esperienza calcistica l'ha fatta". Sui giocatori che elogiano Tudor: "Io in lui ci vedo molto di Conte, nella comunicazione, nel riprendere una posizione netta. E' un difensore della causa bianconera, un pò mi hanno stupito perché non c'eravamo più abituati. Gli episodi erano talmente evidente che lui è andato sul suo sicuro. Ora non dobbiamo pensare che cambierà tutto rispetto al discorso arbitrale. Sozza designato per domani? Potenzialmente è il numero uno. A Verona la figura di Rapuano ne esce in parte rivalutata perché diceva non fosse rigore su Joao Mario.

Sul rosso, forse gli è sfuggita l'azione. La cosa vergognosa è il Var. Rocchi ha detto di far passare al setaccio l'azione e di fretta". Su Vlahovic: "La mia gerarchia lo vedrebbe sempre in panchina da adesso in poi. Questo per una questione tecnico-tattica, non scaramantica. Dusan dall'inizio non rende molto, se entra quando gli altri sono stanchi trova più spazi. Lui si infila negli spazi e segna. Ho questa idea. Se Zhegrova sta bene, lo vedo titolare. A centrocampo credo stia provando soluzioni alternative, non disdegnerei una linea mediana a tre. In mezzo proverei Adzic. Il montenegrino ha doti importanti, vede il gioco, poi conclude".