Tra la Juve e Vlahovic possibile divorzio anticipato: le opzioni

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di Quintiliano Giampietro
Il contratto tra la Juve e Vlahovic scadrà a giugno, la società bianconera potrebbe cederlo a gennaio per non perderlo a zero

Sulla carta la Juve e Vlahovic si separeranno a giugno, quando scadrà il contratto. Sarebbe un addio a parametro zero. Questo è il punto. La società bianconera vuole invece monetizzare la separazione, quindi si fa di nuovo strada l'ipotesi di una possibile cessione a gennaio. Il centravanti pesa a bilancio 19,5 milioni, quindi per evitare la minusvalenza bisogna venderlo ad una cifra superiore. Se poi Dusan continua a segnare come in questo inizio di stagione, ovviamente le pretese aumenterebbero. Difficile che l'entourage del giocatore trovi un club in grado di sborsare gli attuali 12 milioni netti percepiti, ma qualcosa che si avvicino a questa cifra. Comunque  sia, l'unica pista praticabile sarebbe l'estero, in particolare la ricca Premier League. 

Sarebbe un ritorno di fiamma per Vlahovic. Già a gennaio 2022, quando lo prese dalla Fiorentina, la Juve superò la concorrenza dell'Arsenal che ha tentato anche successivamente di ingaggiarlo, ma senza successo. Questa volta, secondo radio mercato, le società interessate sarebbero Chelsea e Manchester United. Vedremo se saranno solo indiscrezioni o se invece ci sarà qualcosa di concreto. Nel frattempo Vlahovic pensa a fare il suo dovere. Consapevole di non essere più un titolare, salvo in qualche gara. Quando viene chiamato in causa dà il meglio, ironia della sorte finora ha segnato sempre da subentrante. Anche domani contro l'Atalanta quasi sicuramente partirà dalla panchina. In avanti il favorito è David, con Opensa che scalpita.