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David, Openda, Zhegrova: il mercato della Juve stenta a decollare

David, Openda, Zhegrova: il mercato della Juve stenta a decollare  TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 19:11Podcast
di Quintiliano Giampietro
La Juve si aspetta molto dagli acquisti di mercato: David e Openda ancora devono inserirsi, Zhegrova sta recuperando dai problemi fisici

Il mercato della Juve targato Comolli ha ricevuto voti alti. David preso in apertura, poi Openda e Zhegrova, doppio colpo last minute, con tanti applausi degli esperti. Al momento, per motivi diversi, i tre acquisti non stanno però dando a Tudor il supporto necessario per fare il salto di qualità

Nel momento del gong finale, giornalisti ed addetti ai lavori, hanno elogiato Comolli per il mercato. Promosso con voto alto, complici soprattutto gli acquisti delle ultime ore, Openda e Zhegrova che insieme a David e considerando la vecchia guardia, hanno fatto eleggere l'attacco bianconero tra i migliori di tutta la Serie A. Per qualcuno addirittura il più forte. Al momento restiamo nel campo delle potenzialità. Siamo all'inizio, quindi è giusto avere equilibrio nei giudizi e aspettare, ma certamente si immaginava un impatto un pò diverso dei nuovi. In realtà David lo aveva avuto. Nella prima giornata, il giocatore canadese è andato in gol, aprendo le marcature contro il Parma. Salvo poi avere un'involuzione e non solo in termini realizzativi. Per l'ex Lille (media reti elevata nella Ligue 1 francese), 4 presenze in Serie A, di cui 2 da titolare e altrettante partendo dalla panchina. Come detto un gol, cui aggiungere un assist. In Champions League 60 minuti in campo, prima di essere sostituito. Finora David ha giocato sempre da punta centrale, anche se partecipa molto al gioco, spesso trasformandosi in quello che una volta veniva definito centravanti di manovra. Comunque sia, l'impressione è che soffra la concorrenza, in particolare di Vlahovic, tornato a segnare, seppure da subentrante. Se così fosse, sarebbe preoccupante perché in un top club è normale doversi guadagnare il posto. La Juve ha preso David a zero, ma ha sborsato 12,5 milioni di oneri accessori. Guadagnerà 6 milioni, più 2 di bonus, fino al 2030. .

Openda, come accennato, è sbarcato alla Continassa nell'ultimo giorno di mercato, dopo un triennio al Lipsia, condito da 93 presenze, 41 gol e 18 assist. “Sono un numero 9, ma gioco dove vuole il mister”, le sue parole. Tudor fino a questo momento gli ha concesso 17 minuti contro l'Inter, in cui ha fatto il centravanti e 33 a Verona, nel ruolo di trequartista. Titolare invece contro il Borussia Dortmund, poi sostituito. Impressioni? Il belga deve ancora inserirsi nelle dinamiche dell'allenatore, migliorare il feeling con i compagni di reparto e in generale abituarsi al calcio italiano. Ci sta, del resto è arrivato il primo settembre. Come nel caso di David, forse ci si aspettava un impatto più immediato, le aspettative erano alte. Toccherà a Tudor collocarlo nei suoi meccanismi per ottimizzarne le caratteristiche, come del resto avviene per qualsiasi calciatore. Openda, sul quale c'era anche il Bayern, è arrivato alla Juve in prestito oneroso, 3 milioni, con diritto di riscatto (che diventa obbligo a determinate condizioni), fissato a 42 milioni. Ingaggio da 4 netti l'anno. Diversa la situazione di Zhegrova. Il kosovaro con cittadinanza albanese è approdato alla Juve dopo un stop di 9 mesi, complice un problema agli adduttori e l'operazione per la pubalgia. Il suo recupero deve avvenire gradualmente per evitare ricadute. Nel frattempo, l'esterno ha assaggiato il campo. Per il momento una manciata di minuti contro Borussia Dortmund e Verona. L'ex Lille sta lavorando per tornare al top, addirittura ha rinunciato a qualche giorno di riposo, pur di accelerare i i tempi di recupero. Sabato sfida contro l'Atalanta, lui sogna l'esordio da titolare, sicuramente si profila maggiore minutaggio. In ogni caso ci si aspetta molto dai tre acquisti. Il salto di qualità passa anche dai loro piedi. David, Openda e Zhegrova vanno aspettati. Siamo all'inizio, ma alla Juve, si sa, le pressioni sono elevate e il tempo è poco.