Barillà a RBN: “Pogba giusti i timori. Lukaku trattativa avanzata, Kessie arriverà. Su Bonucci...”

Il club bianconera festeggia i 100 anni della proprietà della famiglia Agnelli. Nel frattempo la squadra è negli Stati Uniti per la classica tournèe estiva. Venerdì sfida contro il Milan dopo l'annullamento di quella con il Barcellona. Allegri durante la conferenza stampa di ieri ha lanciato l'allarme sulle condizioni di Pogba e occhio anche a Vlahovic, alle prese con la pubalgia. Il serbo comunque è sul mercato e in caso di partenza al suo posto potrebbe arrivare Lukaku. Per il centrocampo passi avanti su Kessie, la questione Bonucci continua a far discutere. Tanti gli argomenti trattati in ESCLUSIVA a Fuori di Juve da Antonio Barillà de La Stampa.

Sul Centenario della proprietà Agnelli, questa la precisazione di Barillà: “La prima cosa che mi viene in mente è il coraggio di un dirigente. Mi spiego. Tutti facciamo partire la storia della famiglia Agnelli nella Juventus, nel momento in cui, nel 1923, fu eletto per acclamazione come presidente Edoardo. Prima ancora, il dirigente di cui sopra va a bussare a casa del senatore Giovanni, fondatore della Fiat, perché un calciatore dipendete della società automobilistica, non riesce ad allenarsi con la squadra come vorrebbe perché gli l'orario del lavoro è incompatibile con quello degli allenamenti. Così lo stesso Giovanni coglie questa passione e avvicina al club il figlio. E' un aneddoto che mi ha sempre colpito e che lessi in un libro di scritto da Mario Pennacchia. Senza questo episodio, forse parleremmo di altro. 100 anni di una singola famiglia alla guida della società è qualcosa da custodire gelosamente, soprattutto in questo periodo di proprietà straniere che hanno soldi, ma non anima”.

Nel podcast l'intervento integrale