Bellinazzo a RBN: “Richiesta di arresto per Agnelli abnorme. Carta di Ronaldo? Serve cautela. Sulla Superlega...“

L'inchiesta Prisma sta facendo discutere. La Procura Federale ha chiesto a quella di Torino i nuovi elementi emersi per valutare se sia il caso di riaprire il processo sportivo. Tra i documenti ci sarebbe l'ormai famosa “carta di Ronaldo” e alcune intercettazioni. Di questo e della Superlega ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore.

Rispetto alle evoluzioni dell'inchiesta Prisma, questa l'analisi di Bellinazzo: “Abbiamo più piani sovrapposti. L'inchiesta è nata in relazione alle plusvalenze, rispetto alle quali però, rispetto ad altri club, le procure (sportive e penali), si sono già pronunciate, archiviando con un nulla di fatto. Non esistono parametri oggettivi per definire il valore di un giocatore. In relazione all'inchiesta Prisma, possono esserci nuovi elementi che potrebbero far ribaltare questo quadro, nel caso in cui venisse accertato il dolo. Potrebbero insorgere contestazioni tali da sfociare in un vero e proprio giudizio. Poi c'è il discorso stipendi. Bisogna capire se siano stati contabilizzati in bilancio regolarmente. Ultima appendice del quadro accusatorio, riguarda l'ipotesi di fatture emesse a procuratori per prestazioni inesistenti. Ora bisogna fare tutte le verifiche del caso. Mi è sembrato però anomala la richiesta di arresto per Andrea Agnelli, bocciata dal Gip”.

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