Bendoni a RBN: “La Juve in crisi condiziona i diritti tv. Ecco la soluzione. Elkann cede il club se...”

La Lega Calcio sta riscontrando molte difficoltà rispetto alla vendita dei diritti tv della Serie A. Le offerte sono state di gran lunga inferiori rispetto a quanto ci si aspettasse. Il momento certamente non brillante della società bianconera condiziona le trattative. Nel frattempo resta d'attualità il discorso legato alla possibilità che Elkann possa cedere il club. Capitolo Superlega, entro luglio dovrebbe esprimersi la Corte di Giustizia Europa sul monopolio o meno della Uefa. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve il giornalista ed ex dg della Vecchia Signora Enrico Bendoni, ad della BC Communication, società che si occupa, tra l'altro, della negoziazione della valorizzazione dei diritti televisivi.

Sui problemi relativi alla vendita dei diritti tv e in generale allo scarso appeal della Serie A, questo il parere di Bendoni: “I motivi di questi problemi sono molteplici. Sostanzialmente c'è una concorrenza che cambia ed è sempre più aggressiva. La questione dei diritti internazionali ha avuto un'evoluzione rapidissima, qui in Italia non abbiamo centrato la globalizzazione. Nei primi anni duemila eravamo il campionato di riferimento, ma non abbiamo investito. Bisogna costruire gli stadi di proprietà e farne un elemento per i ricavi delle società. Tutto questo è stato ignorato. Il mondo politico invece di dare un'accelerata sotto questo aspetto, ha frenato. In questa fase siamo scavalcati dalla Premier e non solo, malgrado la Juve. Con il dominio per nove anni dei bianconeri il nostro campionato non è diventato attrattivo. Idem se il Napoli vince con 16 punti di vantaggio sulla seconda”.

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