Torchia a RBN: "Mentalmente Juve meglio dell'Inter. Sullo scudetto..."

Davide Torchia è intervenuto a Radio Bainconera, nel corso della trasmissione Rassegna Stramba. Queste le sue parole sul Derby d'Italia: "Adesso parlare prima meglio evitare. Gli uomini di Tudor ci arrivano con un piccolo vantaggio psicologico, complice le novità, i nuovi dirigenti, l'allenatore riconfermato, giocatori presi nell'ultimo giorno di mercato. Due punti nelle prime due gare sono ovva9mente positivi, sabato sarà una grande sfida e ti viene voglia di fare sempre di più. Se non stesse a punteggio pieno sarebbe diverso, ci sarebbe più pressione, la voglia di rischiare meno. La gara decide anche il morale, la squadra che sta sotto se segna si sblocca, se subisce va nella fossa. Quindi la componente mentale è importante. Qualche giocatore cardine nerazzurro non è al top della forma, anzi.

Questo fa pendere la bilancia in favore dei bianconeri che invece stanno bene". Sulla pressione alle ipotetiche prime difficoltà: "Prima c'era qualche punto interrogativo sulla Juve. Se si vincesse contro l'Inter ti troveresti a punteggio pieno. Non si potrà dire conquistiamo lo scudetto, ma i giocatori potranno pensare che possano almeno competere per il titolo. Quando sei nella Juve, si va a vedere sempre dove migliorare. I calciatori che vengono da fuori mi sembra abbiano la certezza di dire che bisogna vincere perché lo richiede la storia della società. Si sono già calati in un certo discorso, quindi a livello internazionale la Vecchia Signora ha ancora un solido appeal. David ha detto cose giuste, ragionando step by step rispetto al discorso scudetto". Locatelli? "Un giocatore che deve dare i tempi giusti, accelerare la giocata o rallentarla all'occorrenza".