Vano a RBN: “Juve-Inter da scudetto. L'arma di Allegri. Centrocampista? Ecco il nome"

Marcia di avvicinamento alla sfida del 26 novembre contro l'Inter allo Stadium. Molti la considerano una sfida scudetto, comunque sia saranno di fronte le prime due della classe. Allegri alle prese con gli infortuni di Locatelli e Danilo, verso il recupero Weah e Alex Sandro. Potrebbe essere l'occasione per il riscatto di Chiesa e Vlahovic, sottotono nelle ultime uscite. Sul fronte del mercato, prosegue la ricerca di almeno un centrocampista. Tra i nomi presenti nell'agenda di Giuntoli ci sono Phillips, Hojebjerg, Samardzic e De Paul. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve diversi i temi trattati da Luca Vano, direttore di Footballnews24.it,

Juventus dunque seconda con soli due punti di distacco dall'Inter capolista. Rispetto a tutti i problemi avuti lo scorso anno, culminati con l'esclusione dalle coppe, i bianconeri si sono ricompattati, tornando ad essere un gruppo solido e non solo in campo. Rispetto ai meriti, la pensa così Vano: “Faccio tre nomi. Il primo è Giuntoli, non tanto per il mercato, quanto per il lavoro svolto al di fuori dal terreno di gioco. Lui è molto presente e alla Juve mancava una figura così che facesse da collante tra la dirigenza (composta da semi sconosciuti) e la squadra. Poi Szczesny, un leader che non ci aspettavamo, soprattutto dopo gli errori commessi contro il Sassuolo. Il portiere polacco ha messo le mani su almeno 10 dei 29 punti conquistati finora dalla squadra. Vedo un Locatelli in crescita, così come Miretti, Bremer sta giocando ad altissimi livelli, ma se devo dare la palma di migliore in questa prima fase della stagione, indico proprio Tek. Allegri è il terzo nome legato ai meriti per una Juve di nuovo compatta e in lotta per il vertice. Quando le cose vanno male è giusto criticare il tecnico, ma è altrettanto legittimo riconoscergli i meriti per aver ricreato una solidità che lo scorso anno mancava”. Riguardo alla sfida contro l'Inter, non ha dubbi il Direttore di Footballnews24.it: “E' un match scudetto, ovviamente non decisivo. Allo Stadium si sfideranno due delle squadre maggiormente candidate alla conquista del titolo, secondo me insieme a Milan e Napoli. Stiamo dimenticando le altre due squadre, in questo momento in difficoltà, ma possono rimettersi in carreggiata con un paio di risultati positivi e magari qualche frenata delle altre. Il Derby d'Italia non è mai una partita banale, conoscendo il metro di comunicazione di Allegri, la Juve deve ragionare partita dopo partita. Se i bianconeri battessero l'Inter, dal punto di vista del morale potrebbe cambiare la stagione”.

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