Celsi a RBN: "La Juve fisicamente sta bene, a mancare è la qualità"

Ospite di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, il preparatore atletico Mimmo Celsi ha commentato la partita di ieri sera contro il City: “Non ho visto una squadra con problemi di preparazione, fisicamente stava bene, ma si è vista una Juve lenta nel fraseggio e poco precisa, e questo non è imputabile a Tudor, ma alla qualità dei giocatori, anche se l'allenatore può aver sbagliato la formazione. Turnover? Credo che nessuno meglio di Tudor possa valutare le condizioni fisiche dei giocatori che ha a disposizione, ieri ha impattato contro una squadra oggettivamente superiore, che ha fatto un mercato in previsione del Mondiale e che nelle ultime due sessioni ha speso 400 milioni di euro, la Juve al contrario non è riuscita nemmeno a trattenere Veiga e con il portoghese in difesa forse le cose sarebbero andate diversamente". Adesso arrivano gli ottavi di finale contro il real Madrid, una sfida che si preannuncia complicatissima per i bianconeri: "Il colpo subito fa male, ma contro il Real Madrid potrebbe esserci anche una svolta psicologica, con chi ha giocato che vuole rifarsi dopo la sconfitta e quelli che non hanno giocato che hanno ricaricato un po' le batterie e vorranno dimostrare di poter essere utili alla squadra".

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