ESCLUSIVA - L'ex calciatore di Allegri lo difende: "Il mister ha idee geniali"

Riguardo all’imminente Juventus-Cremonese e al dibattito relativo al futuro di Massimiliano Allegri, la redazione di BianconeraNews.It ha intervistato in esclusiva Michele Canini, ex calciatore del club grigiorosso (2017-2018), guidato dall’attuale tecnico bianconero per due stagioni al Cagliari (2008-2009 e 2009-2010).

Che tipo di partita ti aspetti tra Juve e Cremonese?

"Sarà molto tosta. Perchè la Cremonese ha ancora speranze di salvezza e la Juve deve conquistarsi la Champions. Mi aspetto un match aperto e per nulla scontato. Ha ragione Allegri a presentarlo così".

Hai lavorato con Ballardini al Cagliari. Come potrebbe mettere in difficoltà Allegri?

"Ballardini è molto meticoloso nella preparazione dei dettagli delle partite. Come ho detto prima, la Cremonese si può ancora salvare e farà il possibile per vincere domani. Non dimentichiamoci che i grigiorossi hanno pareggiato contro il Milan a San Siro...".

Nel tuo periodo in Sardegna hai incrociato anche Allegri. Come giudichi le ingenti critiche nei suoi confronti?

"Sono stupito. Per me sono eccessive. Il mister può anche non piacere, però ha vinto tanto con la Juve negli anni. In più quest'anno, in un'annata travagliata, ha portato i bianconeri in semifinale di Coppa Italia, di Europa League ed è secondo in campionato".

Lo trovi cambiato rispetto a quando allenava voi a Cagliari?

"E' normale che negli anni si cambi e si acquisisca maggiore esperienza. Però il mister ha grandi idee ed è un uomo di ampie vedute. Con noi era un martello ogni allenamento. Nel vederlo oggi e nel conoscerlo, direi che questa caratteristica non l'ha persa".