Jonathan David alla Juventus: Domani la firma, Tudor prepara un attacco da sogno

Jonathan David alla Juventus: Domani la firma, Tudor prepara un attacco da sognoTUTTOmercatoWEB.com
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di Nerino Stravato
Manca ormai solo l’annuncio ufficiale, ma salvo clamorosi colpi di scena, Jonathan David sarà un nuovo giocatore della Juventus. L’attaccante canadese, classe 2000, svincolatosi dal Lille dopo una stagione da protagonista, è pronto a vestire la maglia bianconera e a mettersi a disposizione di Igor Tudor. I numeri parlano chiaro: nelle ultime cinque stagioni al LilleDavid ha collezionato 178 presenze e messo a segno ben 87 gol, confermandosi come uno dei bomber più affidabili e continui della Ligue 1. Ma è l’ultima stagione ad aver definitivamente convinto  la dirigenza juventina: 25 gol e 12 assist complessivi, di cui ben 9 reti e 4 assist in Champions League, dimostrando di essere decisivo anche sul palcoscenico europeo. Attaccante rapido, tecnico e intelligente nei movimenti, Jonathan David fa dell’attacco alla profondità la sua caratteristica migliore, un aspetto che nel sistema di gioco aggressivo e verticale di Tudor si sposa alla perfezione. Con i suoi 178 cm di altezza e 70 kg di peso, abbina velocità e rapidità di esecuzione, caratteristiche che lo rendono pericoloso sia in campo aperto che negli spazi stretti. Anche con la nazionale canadese il suo rendimento è stato eccellente: 68 presenze e 36 gol con la maglia dei Canucks, numeri che lo confermano come il punto di riferimento offensivo della squadra nordamericana. L’arrivo di David, però, potrebbe essere solo il primo tassello di un reparto offensivo che si preannuncia stellare: se la Juventus dovesse davvero riuscire nell’impresa di strappare Victor Osimhen al NapoliTudor si ritroverebbe con un arsenale d’attacco da far tremare l’Europa, considerando anche i talenti già presenti come Kenan YildizFrancisco Conceicão e forse Kolo Muani, con la probabile partenza di Dusan Vlahovic. L’estate bianconera, dopo l'eliminazione dal Mondiale per Club, è appena iniziata, ma a Torino si respira già aria di grande entusiasmo.