Juve e Sancho sempre più vicini: il nodo da sciogliere per chiudere l'affare

Sancho alla Juve, ci siamo. O meglio, passi avanti importanti. I contatti tra bianconeri, Manchester Unitet e entourage del giocatore continuano in modo importante. In particolare a Torino c'è stato l'incontro tra Comolli e l'agente dell'inglese per mettere a posto gli ultimi dettagli. L'accordo per l'ingaggio esiste da tempo: quadriennale da 6 milioni netti a stagione, più bonus. Così come c'è un sostanziale accordo anche tra le due società sul cartellino, per un cifra intorno ai 17,5 milioni. Il nodo riguarda invece la richiesta dell'esterno venticinquenne di una buonuscita tra i 5 e i 6 milioni. La dirigenza dello United la ritiene eccessiva e per questo, come riporta Tuttosport, chiede un contributo alla Juve, magari dividendo a metà l'esborso. 

In buona sostanza questo è quando chiesto a Comolli dall'agente di Sancho, sempre più convinto di indossare la maglia bianconera. Lo stesso giocatore ha respinto al mittente la corte del Fenerbahce di Mourinho. Vuole solo la Juve. Prima di mettere a segno il colpo, i bianconeri però dovrebbero cedere. I nomi in partenza sono sempre gli stessi: Weah ormai è ad un passo dal Marsiglia targato De Zerbi, ipotesi tedesca per Mbangula, conteso tra Werder Brema e Wolfsburg, con la prima delle due società favorita. In caso di cessione di entrambi gli esterni, la Juve avrebbe il tesoretto necessario per dare l'assalto definito a Sancho. Anzi, sarebbe una cifra superiore rispetto a quella necessaria per prendere l'attaccante inglese. C'è poi la situazione Nico Gonzalez. L'argentino piace in Arabia Saudita, ma starebbe valutando anche la possibilità di restare in Italia, Atalanta  e Inter le opzioni, molto dipenderà dal destino di Lookman.