Juve-Motta tra scommessa e necessità di una svolta: garantisce Buffon

Juve-Motta tra scommessa e necessità di una svolta: garantisce Buffon TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 29 maggio 2024, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Nella Juve sta per scattare l'era Thiago Motta: sarà una svolta rispetto al passato e sull'argomento si è espresso Buffon

La Juve con Thiago Motta si appresta a voltare pagina. In modo radicale se consideriamo il triennio di Allegri e in parte anche rispetto alla sua storia. “Vincere è l'unica cosa che conta” viene rimodulato rispetto alla sua genesi di bonipertiana memoria: del resto nella lettera inviata agli azionisti Exor, Elkann non cita mai il verbo con cui inizia il famoso motto. Un caso? Chissà. Comunque sia, il tecnico italo-brasiliano rappresenta la giusta via tra svolta e equilibrio. Guai ad accostarlo a Maifredi, lui sì chiamato con l'intento di sovvertire l'ordine costituito del mondo bianconero. Qui siamo di fronte ad un'idea di calcio in cui la fa da padrone il possesso palla non sterile, quindi il dominio, preservando però la fase difensiva e gestendo il match in situazioni di vantaggio. Del resto il Bologna ha chiuso il campionato terza per quanto riguarda il reparto arretrato: 32 reti subite, una in più della Juve, 10 dieci rispetto all'inarrivabile Inter.

Con Motta dunque la Juve farà una mini rivoluzione, senza stravolgere del tutto lo status quo. La svolta però è necessaria per stare al passo con i tempi di un calcio che viaggia a velocità supersonica. Uscendo fuori dal perimetro tecnico-tattico è lecito chiedersi se il prossimo allenatore sarà in grado di sopportare le inevitabili pressioni, oggettivamente diverse rispetto a Bologna. Sull'argomento, sentite Buffon, suo compagno di squadra in Nazionale: “Con questo allenatore la Juve vuole dare nuova linfa ad un progetto ambizioso e suggestivo, secondo me ha avuto il coraggio di rischiare. Ma è un rischio calcolato. Thiago sta dimostrando di essere un allenatore speciale”. Gigi parla di rischio, potremmo chiamarla anche scommessa ed è normale quando si affida  la panchina ad giovane. Motta però ha un curriculum da giocatore importante perché ha militato in grandi club, in cui è stato allenato da qualche top coach. Affinché la Juve targata Thiago decolli, oltre a calciatori in grado di sposare il nuovo progetto, sarà fondamentale il supporto della società. In questo dovrà essere bravo Giuntoli, ma in suo aiuto sarebbe auspicabile l'inserimento di un altro uomo di calcio nei quadri dirigenziali. Chiellini? Vedremo. Juve-Motta: ancora qualche giorno e inizierà una nuova era.