Juventus, fascia sinistra da completare: Cambiaso è il punto fermo, ma serve rinforzare la corsia.

Juventus, fascia sinistra da completare: Cambiaso è il punto fermo, ma serve rinforzare la corsia. TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:00Primo piano
di Nerino Stravato
Mentre si parla molto del mercato sulla fascia destra, dove la Juventus è attiva con l’uscita probabile di Weah e Alberto Costa e la ricerca di profili più adatti al gioco di Tudor, a sinistra la situazione appare più stabile, ma solo in apparenza. Il titolare è Andrea Cambiaso: dinamico, duttile, capace di giocare su entrambe le corsie, è stato utilizzato in vari ruoli, garantendo sempre corsa, tecnica e intelligenza tattica. Tuttavia, la sua stagione non è stata sempre continua: tra qualche infortunio, flessioni fisiche e prestazioni altalenanti, Cambiaso ha avuto momenti di difficoltà, pur restando uno degli uomini più affidabili della rosa. Non a caso, a gennaio aveva attirato l’attenzione del Manchester City, segnale di un potenziale ancora in fase di crescita ma già visibile agli occhi dei top club europei. Alle sue spalle, però, la Juve è corta. Nelle gare del Mondiale per club, ha fatto la sua ricomparsa Filip Kostić, di rientro dal prestito al Fenerbahçe,giocatore di esperienza che resta oggi l’unico vero cambio naturale per la corsia mancina. Per il serbo Tudor ha speso parole di elogio durante il periodo americano, ma quando è stato impiegato l'ex Francoforte non ha di certo brillato. Se Kostić dovesse partire — ipotesi tutt’altro che remota — allora la dirigenza bianconera dovrà necessariamente intervenire sul mercato per offrire al tecnico croato un’alternativa credibile. Un nome già emerso è quello di Josh Doig del Sassuolo: giovane, fisico, con buona gamba, rappresenterebbe un investimento sostenibile e in linea con le nuove strategie del club. La fascia sinistra non è una priorità assoluta in questo momento, ma rischia di diventarlo se non verranno prese decisioni chiare sul futuro di Kostić. La Juventus ha il suo titolare, ma non può permettersi di affrontare una stagione lunga e impegnativa senza almeno un’alternativa all’altezza.