Douglas Luiz, addio scontato? In realtà potrebbe ancora dimostrare di essere da Juve

Il nome di Douglas Luiz è ormai da settimane al centro delle voci di mercato, con un possibile ritorno in Premier League che sembra prendere sempre più forma. Ma è davvero così scontato che il brasiliano debba salutare la Juventus dopo una sola stagione? Certo, il primo anno in bianconero non è stato quello che tifosi e dirigenza si aspettavano: rendimento nettamente al di sotto delle aspettativd, poca incisività e difficoltà di adattamento a un sistema che, obiettivamente, non lo ha mai messo davvero al centro del progetto. Thiago Motta ha provato più volte a chiamarlo in causa, ma si ricordano di lui più gli errori più o meno sfortunati che le giocate per cui era stato acquistato. L’arrivo di Igor Tudor ha consolidato il 3-4-2-1 come modulo di riferimento, un sistema che prevede solo due centrocampisti centrali e limita di conseguenza lo spazio per un profilo come quello dell’ex Aston Villa. Ma se il tecnico croato decidesse in alcune partite di affidarsi a un centrocampo a cinque, magari per dare maggiore equilibrio o densità in mezzo al campo, Douglas Luiz avrebbe sicuramente le qualità per trovare spazio e dare il suo contributo. Dotato di tecnica, visione e capacità di inserimento, potrebbe esprimersi meglio in un contesto più dinamico, meno ingabbiato e più simile a quanto vissuto in Inghilterra. Prima di parlare di addio scontato, sarebbe forse il caso di chiedersi se Douglas Luiz abbia davvero avuto l’opportunità di mostrare chi è: la sensazione è che no, non ancora. E la Juventus, se decidesse di dargli fiducia, potrebbe scoprire di avere in casa un centrocampista che può ancora fare la differenza.