La giustizia ordinaria smentisce la Figc, ma i media anti Juve glissano

La giustizia ordinaria smentisce la Figc, ma i media anti Juve glissanoTUTTOmercatoWEB.com
giovedì 22 giugno 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro

La celerità a prescindere dalla bontà delle sentenze (cit. del capo della Corte Federale d'Appello Torsello) è stato il mantra della Figc rispetto alla giustizia sportiva, per giustificare la penalizzazione inflitta alla Juventus sulla questione plusvalenze. In realtà “anticipata” dai soliti giornali, attraverso la pubblicazione in quantità industriale di intercettazioni tagliate ad hoc e corredate dal titoli in prima pagina di carattere colpevolista. Qualcuno addirittura spingeva i bianconeri in Serie B, con immancabile accostamento a Calciopoli. Tutto questo prima ancora che la giustizia ordinaria si muovesse. Opinione pubblica e sentimento popolare nutriti dalla gogna mediatica di chi invece dovrebbe rispettare le leggi e soprattutto la deontologia professionale. La partita tra Juve e Federcalcio sappiamo com'è finita: -10 per la questione plusvalenze, patteggiamento con multa di 718.000 euro sulla manovra stipendi. 

Lo sconto di 5 punti rispetto alla penalizzazione originaria, non è bastato ad estromettere il club bianconero dalla prossima Champions League, il danno si aggira intorno ai 100 milioni, considerando tutte le voci connesse ai ricavi del torneo per club più prestigioso d'Europa. Come un fulmine a ciel sereno (non per tutti) ieri arriva la notizia in base alla quale cade una delle accuse rivolte alla Juve e ai dirigenti del vecchio cda, quella di “false fatturazioni” in riferimento alle “operazioni foriere di plusvalenze fittizie”. La Procura di Torino ha archiviato spiegando che le operazioni di scambio non avessero nessuno scopo fiscale, ma solo di bilancio. Ma come, la giustizia sportiva ha condannato la Juve in base all'art. 4 sulla slealtà sportiva per aver creato un “sistema di plusvalenze”, atto a falsificare il bilancio e a trarre vantaggi sportivi attraverso il mercato. Chi risarcirà la Juve? Nessuno. Solo giorni fa è arrivata la riforma da parte del Governo sui tempi processuali e rispetto alle stesse plusvalenze. 

La notizia oggi viene riportata in prima pagina solo da uno solo dei tre quotidiani sportivi. Gli altri l'hanno liquidata con un articolo all'interno, senza approfondimenti. Uno di questi giornali aveva anticipato già il 25 aprile scorso la sentenza della Uefa su presunta violazione del Fair Play Finanziario , invece i giudici di Ceferin devono ancora esprimersi. In buona sostanza, siamo di fronte ad un'informazione senza equilibrio, con evidente disparità rispetto al tenore delle notizie. Ovviamente sempre e comunque quando si tratta della Juventus. Intanto, prossimo step del processo Prisma il 6 settembre, quando la Corte di Cassazione deciderà sulla competenza territoriale. La Juventus ha chiesto lo spostamento del dibattimento da Torino a Milano (sede della Borsa) o in subordine a Roma. La prossima udienza è fissata invece per il 26 ottobre.