Marocchino a RBN: "Cedere Rabiot è stato un errore di valutazione"

Nel corso di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha detto la sua sulla sfida di domani tra Atalanta e Juventus e sulle sue aspettative riguardo i bianconeri, reduci dal deludente pareggio di Verona: "Domani ci può stare pareggiare con l'Atalanta, la cosa fondamentale sarebbe avere una base di rendimento X da parte della squadra, questo non significa vincere tutte le partite, ma garantire appunto una certa media di prestazione, che ad oggi mi sento di dire che la Juve sta garantendo".
Uno dei problemi che la Juve ad oggi ha evidenziato è sicuramente quello del centrocampo: "Rabiot era contestato da una parte della tifoseria e della critica, ma se avessi chiesto a qualsiasi ex giocatore, tutti avrebbero detto che era un ottimo giocatore. Il club ha preferito invece darlo via per risparmiare un milione, comprare un altro centrocampista a 40 e rivenderlo a 25. Ovviamente qualche errore di valutazione è stato fatto. Koopmeiners? Nell'Atalanta giocava come perno in un quadrilatero composto da giocatori bravi tecnicamente ma anche dai grandi polmoni, o adatta il proprio modo di giocare al nuovo contesto che vive a Torino, oppure farà sempre fatica".
Per il centrocampo, visto che il mercato è ancora lontano, Igor Tudor sarà costretto a trovare una soluzione in casa, e in questo senso Marocchino fa il nome di Fabio Miretti, che prima dell'infortunio aveva ben figurato nelle amichevoli estive: "A me Miretti come terzo centrocampista non dispiacerebbe, è un interditore ma anche uno che sa buttarsi senza palla, è bravo negli inserimenti. Potrebbe rivelarsi una buona soluzione per Tudor".
Ascolta l'intervento nel podcast allegato.
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