Momblano a RBN: "Della Juve di quest'anno mi esaltano i singoli. McKennie, Gatti, Kean...da rimpiazzi ad antieroi"

Luca Momblano ha parlato di Juventus oggi nel corso di “Ieri e Oggi” su Radio Bianconera: “Se ai capisaldi della Juventus di Allegri, che sono come è noto la solidità difensiva e la ricerca del risultato a tutti i costi, si aggiungesse anche una pericolosità costante in attacco, è chiaro che parleremmo di una squadra che può vincere lo Scudetto. Alla fine quello che conta sono i punti e a tal proposito mi viene sempre in mente la Juventus di Pirlo che ne fece 78 in quell'annata presa sempre da esempio come quella di una Juve scarsa. Penso che se riuscissimo a superare quella soglia saremmo sicuramente tra le prime quattro e probabilmente non ne servirebbero molti di più per entrare a giocarsi una volata Scudetto. A meno che l'Inter non voli via, penso che con 85 punti lo Scudetto si possa vincere. Quest'anno personalmente mi sto entusiasmando per i singoli, prima Gatti e Bremer, poi McKennie, poi Kean...giocatori che erano considerati alla stregua di riempitivi, stanno indossando quasi le vesti di antieroi.

Il fatto di aver trasformato questi giocatori da rimpiazzi a titolari credo sia un merito innegabile dell'allenatore. Contro il Cagliari, vista l'assenza di Rabiot, mi auguro di rivedere McKennie in mezzo al campo e Cambiaso o magari Chiesa a destra con due punte. Mercato? Non penso più a Berardi, prima che iniziasse questo filotto c'era l'idea di tornare su di lui, ma secondo me quest'operazione non si farà. Credo però che arriveranno due centrocampisti dato che Fagioli e Pogba non ci sono e Nicolussi probabilmente uscirà".