Nel giorno del suo compleanno Bonucci regala alla Juve tre punti che profumano di Champions

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Juventus che supera 2-1 il Venezia in una partita che i bianconeri hanno però rischiato di farsi scivolare dalle dita ad una ventina di minuti dal termine. Man of the match, man of the day e probabilmente man of the Champions Leonardo Bonucci che nel giorno del suo compleanno il regalo lo fa alla Juve e ai tifosi bianconeri mettendo la firma sulla doppietta che regala alla squadra di Allegri tre punti che la portano ad un passo dalla qualificazione nell'Europa più importante (e in caso di non vittoria della Roma, la qualificazione sarebbe già matematica). Il futuro capitano bianconero sblocca il risultato al 7' mettendo in rete di testa un assist di de Ligt su punizione dalla trequarti di Miretti, ottimo tra l'altro nel suo esordio dal primo minuto a soli 18 anni. Sembra tutto facile per la Juve che per venti minuti non fa vedere palla ai lagunari, ma poi si abbassa un po' ed anche il Venezia si fa vedere dalle parti di Szczesny con il portiere polacco bravo in un paio di occasioni su Henry.

La ripresa si apre con una buona Juve ma ancora una volta la squadra di Soncin esce alla distanza trovando meritatamente il pareggio nel suo momento migliore con uno splendido tiro da fuori di Aramu che non segnava proprio dalla gara d'andata contro i bianconeri. Come già successo altre volte lo schiaffo risveglia la Juve che, in una giornata decisamente no di Dusan Vlahovic trova in Bonucci il bomber che le serviva: il difensore mette infatti la coscia su una zuccata di Danilo su un calcio d'angolo e infila il portiere. Il raddoppio juventino tramortisce i veneti che stavolta non reagiscono più permettendo così ai bianconeri di condurre in porto un successo che vale tanto, tantissimo, per i piani e i bilanci della Juventus della prossima stagione.