Pessotto: "Veder tornare la Juventus a vincere è la nostra ambizione quotidiana"

Intervistato da Radio Sportiva, Gianluca Pessotto, oggi dirigente della Juventus, ha parlato delle prospettive del club, rassicurando i tifosi: "Vedere tornare la Juventus a vincere in Italia e in Europa è la nostra ambizione quotidiana. Per DNA, storia e qualità sono certo che torneremo protagonisti. Spalletti adesso ha bisogno di un po' di tempo per lavorare, il calendario fitto complica sicuramente il processo di amalgama della squadra e di apprendimento di certi concetti, il mister ha grandi qualità, i segnali sono positivi, ma la squadra deve crescere nell’ambizione. Siamo in una fase intermedia, sono fiducioso. Oggi non siamo ancora pronti a parlare di Scudetto, ma dobbiamo avere la mentalità per puntarci. Accontentarsi sarebbe un errore grave. Dobbiamo imparare a vincere anche soffrendo, crescere partita dopo partita e intervenire dove serve per tornare protagonisti".

Noto è il lavoro di Pessotto con la Next Gen, che ha portato in prima squadra un fuoriclasse come Kenan Yildiz: "Tutto il lavoro che c'è dietro è incredibile - spiega - Yildiz è il fiore all’occhiello, ma pensiamo anche a Miretti, Savona, Huijsen e tanti altri. Anche quando lasciano la Juve resta un orgoglio. I paragoni sono sempre difficili, ma Yildiz e Del Piero sono accomunati dalla mentalità. Kenan, come Alex a suo tempo, è un killer mentale: ha subito chiaro l’obiettivo di diventare importante. È questa la cosa che abbiamo notato immediatamente e che dovrebbe avere ogni giocatore che arriva alla Juventus".