Raffaeli a RBN: "Kolo Muani, fuori dalla Nazionale e dal PSG può mai valere 75 milioni?"

Il giornalista e scrittore Massimo Raffaeli, ospite di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, ha parlato dei primi mesi di Comolli da direttore generale della Juventus e del mercato del dirigente francese, a cominciare dal possibile arrivo di Kolo Muani: "Il problema è che il mercato non è decollato nonostante la dirigenza si sia profondamente impegnata, segno che dal punto di vista economico la Juve naviga in pessime acque. Questa rincorsa all'attaccante francese mi sembra un po' feticistica, mi ricorda quella a Koopmeiners della passata stagione. Se arrivasse, un attaccante non titolare della nazionale francese e di cui il PSG vuole disfarsi, può mai valere 75 milioni? Così come abbiamo valutato Giuntoli se non per un anno e mezzo, la dirigenza attuale va valutata nel lungo periodo. Di sicuro c'è che Comolli sta lavorando in una distesa di macerie e non è certo un caso che quando si parla di Juve e mercato, nella stragrande maggioranza dei casi si parla di giocatori in uscita. Adesso, se i colpi delle ultime giornate devono essere raffazzonati come quello di Alcaraz dell'inverno scorso, preferisco che la squadra resti quella che è, almeno Tudor già la conosce. Attualmente la rosa penso che tra le prime quattro ci possa arrivare, tra le prime due la vedo dura, ma terzo o quarto posto dovrebbero essere agevoli da acciuffare. Non ho grande fiducia nella nuova Roma di Gasperini come nell'Atalanta. Il Milan? Ha cambiato troppo ed ha un Allegri che non è più in fase ascendente della sua carriera, anzi".
Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
