Riccardo Vialli ricorda lo zio Gianluca a RBN: "Una persona incredibile, sempre presente per la famiglia"

Nel giorno in cui Gianluca Vialli avrebbe compiuto 61 anni, Riccardo, il nipote dell'ex attaccante scomparso il 5 gennaio 2023, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di “Cose di Calcio”: “Luca era uno zio che non mancava mai di far sentire la sua presenza nonostante vivesse a Londra – ricorda Riccardo – Se c'era bisogno di qualcosa era sempre pronto a dare una mano e quando veniva in Italia era estremamente piacevole passare del tempo con lui”.

Paradossalmente, della vita da calciatore dello zio, Riccardo ha saputo di più soltanto dopo la sua scomparsa: “Ho avuto la sfortuna di non poterlo mai vedere giocare perchè sono troppo giovane ma in questi anni in cui non c'è più, ho potuto conoscerlo molto attraverso le testimonianze dei suoi amici e dei suoi ex compagni di squadra. Ho scoperto una persona veramente incredibile che a noi della famiglia e in genere a chi lo ha conosciuto, ha lasciato un ricordo indelebile”.

Riccardo racconta poi con un sorriso di quella volta in cui fece perdere la pazienza allo zio: “Una volta dovevo andare a recuperarlo in un concessionario e l'ho fatto aspettare un quarto d'ora prima di raggiungerlo...mi ha tirato una strigliata che è durata per tutto il viaggio. Oggi quando mi capita di fare anche due minuti di ritardo mi viene sempre in mente quella lavata di testa”.

Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.