Torricelli a RBN: “La Juve non deve avere paura di nessuno, andiamo a Napoli a giocarcela e a misurare le nostre ambizioni”

Torricelli a RBN: “La Juve non deve avere paura di nessuno, andiamo a Napoli a giocarcela e a misurare le nostre ambizioni”TUTTOmercatoWEB.com
martedì 10 gennaio 2023, 18:55Primo piano
di Alessio Tufano

Moreno Torricelli ha parlato oggi nel corso di “Cose di Calcio” su Radio BiancoNera tornando ancora una volta sulla scomparsa di Vialli che ieri l'ex terzino della Juventus ha salutato per l'ultima volta a Cremona insieme a tanti compagni di un tempo: “Quando giocavamo fuori casa ce ne dicevano sempre di tutti i colori, ma non ho mai sentito un coro contro Vialli, pur essendo lui il bomber e il capitano di quella Juventus, questo la dice lunga sull'uomo che era. Ci ha lasciato un grandissimo, l'unico vero grande leader che ho avuto in carriera è stato lui, uno dei maggiori artefici di una Juve arrivata sul tetto del mondo, perchè non era un leader di molte parole ma era uno che dava l'esempio e quando c'è l'esempio, il leader lo segui molto più volentieri”. Torricelli torna poi a parlare di campo e di una squadra che dopo un avvio terribile sembra essersi finalmente ritrovata: “L'allenatore adesso conosce bene la squadra e tutte le sue dinamiche. Ha deciso di passare alla difesa a 3 proprio per questo, ora conosce perfettamente le caratteristiche sia dei difensori che dei centrocampisti. Cosa cambia con questo assetto rispetto alla linea a quattro? Che gli esterni devono coprire molto meno spazio in fase difensiva, dato che quando arretrano si trovano parzialmente coperti da tre compagni e non sono costretti a fare tutto il campo.

Ci eravamo lasciati prima della sosta ed io avevo sottolineato che fosse un peccato fermarsi in un momento tanto positivo, ma la squadra è ripartita sugli stessi ritmi e questa è tanta roba, inoltre adesso cominciano ad esserci i recuperi dei giocatori, come quello di Chiesa. Il Napoli? La Juventus non deve avere paura di nessuno, forse la preoccupazione maggiore è paradossalmente che tutta Italia tiferà Juventus, ma adesso ripeto che non ci deve far paura nulla, dobbiamo andare a prenderci quello che riusciamo a prenderci, anche perchè arriviamo alla partita in un momento ottimo. Vincere vorrebbe dire alzare ulteriormente l'autostima e abbassare la loro. Andremo ad affrontare i migliori e potremo quindi misurare le nostre ambizioni, ma anche se non vincessimo c'è ancora tanto da giocare”.