Zeghrova, il mancino che può accendere la nuova Juventus

Zeghrova, il mancino che può accendere la nuova JuventusTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:20Primo piano
di Nerino Stravato

Edon Zeghrova è il nuovo volto della Juventus, esterno destro di piede mancino con caratteristiche che lo rendono vicino a quelle di Conceição, giocatore devastante nell’uno contro uno e capace di creare superiorità numerica, un rinforzo importante sulla trequarti per la squadra di Tudor che cerca alternative di qualità. Zeghrova a gennaio, quando ancora era al Lille, ha patito un infortunio che lo ha tenuto fermo fino all’estate e anche se con la preparazione sembra essersi lasciato tutto alle spalle la Juve vuole andarci cauta per non rischiare di privarsi di un elemento che può diventare fondamentale. Nato a Herford in Germania da genitori albanesi in fuga dalla guerra del Kosovo e cresciuto in Belgio, porta con sé una storia di sacrificio e determinazione che ben si sposa con lo spirito juventino. Un altro aspetto importante è l’intesa già vista con Jonathan David ai tempi del Lille, un’intesa che la Juventus conosce bene visto che in Champions subì proprio un gol nato da un assist di Zeghrova per il compagno.

Ha scelto la maglia numero 11, un numero che richiama alla memoria altri esterni che hanno fatto la storia recente della Juventus: dall’ex vicepresidente Pavel Nedved al brasiliano Douglas Costa, forse quello che più gli assomiglia per caratteristiche, passando per Juan Cuadrado e fino a Nico González che però in un anno non ha lasciato il segno. L’auspicio è che Zeghrova sappia emulare i predecessori che hanno inciso davvero.