Moggi: "Comolli ha tenuto testa al PSG, Al-Khelaifi voleva fare il furbo"

Ospite a Juventibus, l'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi ha parlato dell'operato di Damien Comolli e di come ha gestito la trattativa Kolo Muani, arenatasi definitivamente a poche ore dal termine del mercato: "Al-Khelaifi ha chiesto una cifra fuori mercato per Kolo Muani e Comolli ha fatto bene a non permettergli di fare il furbo, tenendo il punto e causando poi la sua reazione piccata, ce ne faremo una ragione. Questo genere di rapporti col tempo si ricompone e anche se così non fosse ognuno andrà per la propria squadra. A Comolli non posso fare altro che i complimenti per come ha saputo tener testa ad una società miliardaria".

Forse l'unica pecca del mercato bianconero è la permanenza di Dusan Vlahovic: "Personalmente non credo in un rinnovo, la società avrebbe voluto venderlo e non ci è riuscita per via del suo contratto, perchè il cartellino era abbordabile, ma poi il club che lo avrebbe preso si trovava a dover trattare con il suo procuratore. Adesso Vlahovic cercherà di fare al meglio per sé stesso e per assicurarsi un futuro di alto livello, meglio farà in bianconero più potrà chiedere al suo prossimo club. La dirigenza dovrà comunque dargli sicurezze, queste sono cose che i giocatori apprezzano, anche perchè con un Vlahovic al top il club può avere il proprio tornaconto in campionato, dove alcune delle avversarie sono più forti, ma non trascendentali".