Anche gli JOFC arabi "scendono in campo": c'è il comunicato ufficiale

L'"eco" della ribellione del popolo juventino non è solo interna al territorio italiano. L'inasprimento del provvedimento giudiziario della FIGC nei confronti della Juventus ha toccato tutta l'Italia, che, con il comunicato congiunto del Friuli,  ha scatenato tutta la propria ira. Questo sentimento, però, ha conosciuto anche reazioni solidali anche in altre zone del mondo. Oltre alla Cina, anche il mondo arabo manifesta il proprio sdegno per una sentenza, che sfavorisce la Vecchia Signora, attraverso un documento ufficiale, caratterizzato dai termini molto duri, ma decisi. Queste sono le parole, espresse nell'atto ufficiale:

"Cari tifosi juventini nel mondo arabo, 

considerando gli ultimi eventi che si sono andati realizzando lo scorso venerdì, 23 gennaio 2023, è un dovere dimostrare supporto impareggiabile nei confronti della nostra amata Juventus contro le decisioni prese ingiustamente. Pertanto, in accordo con tutte le iniziative prese da tutti i tifosi della Juventus nel mondo, invitiamo tutti i nostri soci alle seguenti azioni:

- unfolloware gli account social della Lega Calcio e della FIGC;

- unfolloware gli account social di DAZN e Sky;

- condividere più contenuti legati alla Juventus da loro curati;

- utilizzare gli hashtag che innalzino il traffico online relativo alla Juve;

- interagire con contenuti relativi alla Juventus mettendoli "mi piace", commentandoli, condividendoli e ripostandoli o retwittandoli;

In qualità di JOFC ufficiali, ci uniamo agli altri club in Italia e di tutto il mondo nel non vendere biglietti per le gare in trasferta, lasciando i settori, dedicato agli ospiti, vuoti in segno di protesta. Assisteremo ancora felicemente tutti i membri che andranno nel nostro amato Allianz Stadium a Torino.

Sempre e per sempre

"Fino alla fine, forza Juventus".