Briaschi a RBN: "Heysel? Se non fosse mai iniziata la partita ci sarebbero stati 1000 morti"

A ricordare quanto accaduto allo Stadio Heysel di Bruxelles il 29 maggio 1985, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, è stato l'ex bianconero Massimo Briaschi: "Una delle Champions bianconere purtroppo arriva da quella disgrazia notte, dopo comunque un girone di qualificazione splendido dove eravamo pronti a festeggiare insieme ai nostri tifosi, ma questo non è stato possibile - ha detto a Radio Bianconera -. Se abbiamo percepito cosa stava accadendo? C'è stata eccome la percezione da parte nostra anche perchè la partita non iniziava, noi eravamo negli spogliatoi con informazioni varie dalla presenza di gente che si picchiava, agli hooligans, alla conta di chi era deceduto che piano piano aumentava.
Siamo venuti poi a sapere dell'entità del dramma solo dopo essere rientrati in hotel. Non avremmo potuto non giocarla quella partita. Per fortuna che ci hanno fatti giocare. Non fosse mai iniziata ci sarebbero stati 1000 morti, sarebbe stata peggio. E' stata l'unica decisione corretta presa perchè hanno sbagliato tutto: dalla scelta dello Stadio per una finale, al fatto che c'erano segnali importanti dal mattino che sarebbe successo qualcosa di brutto".
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