C'è un po' di Juve nella promozione della Carrarese in B: la rivelazione di Calabro

Domenica la Carrarese ha conseguito la promozione in Serie B. La vittoria nel doppio confronto finale contro il Vicenza ha reso possibile un sogno inseguito da ben 76 anni. Il goal di Mattia Finotto nella finale di ritorno allo Stadio dei Marmi è stata l'apoteosi di un percorso vincente nei playoff di Serie C. I toscani hanno saputo reggere il colpo nella fase nazionale e hanno eliminato tanti avversari di spicco, tra cui la Juventus Next Gen. Il tutto è avvenuto sotto la guida sapiente di Antonio Calabro. L'allenatore pugliese della formazione gialloazzurra ha saputo condurre verso la gloria i suoi attraverso una matrice che ha fare con reminiscenze di Juventus. In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il tecnico ha rivelato che alla base di quest'impresa ci sono le ispirazioni di tre ex tecnici della Vecchia Signora. Di seguito, sveliamo i loro nomi attraverso le sue parole.

"Sono equilibrato, umile, mi metto sempre in discussione. Ma ho una dote: costruisco l’abito perfetto per i miei giocatori. Se per fare risultato devo essere brutto, lo faccio. Ma se ho giocatori come questi, gioco all’attacco, sempre. Sono nato con Antonio Conte nella testa, è un vincente, l’ho studiato alla Juve. Poi mi piace Gasperini e mi piace quello che ha fatto Baroni".