Mattioli a RBN: "Spalletti garanzia, ma non si parli di Scudetto. C'è un fondo che ha offerto..."
Il giornalista Mario Mattioli è intervenuto a Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, dove ha parlato delle ultime prestazioni della squadra, che si è avvicinata al quarto posto: "E' una crescita che mi aspettavo, mi auguro soltanto che si arrivi al quarto posto agli ultimi minuti. L'obiettivo è quello, non si può andare oltre. Spalletti è una garanzia, Tudor andava benissimo ma la società doveva mettergli a disposizione una rosa da Juve, l'allenatore è un valore aggiunto e quindi potrebbe anche colmare quel gap che c'è tra il valore della rosa e la conduzione tecnica. Altro non si può pretendere. Lo Scudetto? Non scherziamo, non se ne può parlare. Dovremo essere in grado per competere per il quarto posto da conquistare con congruo anticipo".
Mentre su Ottolini come nuovo direttore sportivo ha detto: "Non so, perché certamente avrebbe avuto un senso in fase di ricostruzione qualche mese fa, ora con gli acquisti fatti con gli algoritmi da Comolli non so. Mi auguro che Ottolini sia un ds che conosca di persona i giocatori invece. Perché quello che ha combinato Comolli finora è in evidenza. Vediamo soltanto cosa ha fatto in attacco con David e Openda...Openda sarebbe andato bene se la Juve non si chiamasse così e si lottasse per il settimo posto. Non è un giocatore da Juve, così come David. Poi possono pure migliorare, ma qui parliamo della Juve, che come obiettivo deve avere sempre lo Scudetto.
Poi sulla cessione della Juve, di cui si parla da diverse settimane (smentita da Elkann più volte): "Le dichiarazioni di Elkann cerco di cancellarla, è quanto di più abominevole abbia mai visto da un proprietario. Stava leggendo. Se devi dire qualcosa di ufficiale e importante è giusto leggere, ma quando deve dire che la Juve fa parte della sua storia e della famiglia deve guardare in camera e parlare col cuore, arrivare al cuore dei tifosi. Non so se poi venderà o meno, non so se sperarlo o temerlo. La Juve ceduta? Ma a quanto la vendi? Quei signori offrono 700 mln, io gli direi di andare a...C'è un fondo che ha offerto dai due miliardi in su, e non è quello di Cardinale".
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