Cristiano Ronaldo da leggenda: 943 gol in carriera e primato nelle qualificazioni Mondiali

Cristiano Ronaldo da leggenda: 943 gol in carriera e primato nelle qualificazioni MondialiTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:29Altre notizie
di Massimo Reina
L'ex Fenomeno bianconero non smette mai: dal dischetto piega l’Ungheria e scrive un’altra pagina di storia col suo nome.

A Budapest, davanti all’Ungheria, Cristiano Ronaldo ha fatto ciò che gli riesce naturale come respirare: ha segnato. Un rigore, niente di speciale direbbero i frettolosi. Ma per lui ogni gol è una tessera di mosaico, e il mosaico ormai somiglia a una cattedrale. 943 gol in carriera: la cifra fa girare la testa, sembra appartenere più alla leggenda che ai registri della FIFA.

Dal dischetto il portoghese si è mosso lento, quasi a voler ingannare il tempo prima ancora del portiere. Un passo, un altro, poi il colpo secco: palla all’angolo basso, portiere dall’altra parte. Non il più bello dei suoi gol, certo. Ma forse il più significativo per questa fase della sua storia: una carezza, non un pugno, ma sempre destinata a lasciare il segno.

C’è di più. Con quella rete, Ronaldo si prende anche il primato nelle qualificazioni mondiali: 39 reti, come Carlos Ruiz del Guatemala, vecchio cecchino dei tempi andati. Lo ha raggiunto, e presto lo supererà. Nessuno ha mai segnato tanto nei preliminari verso la Coppa del Mondo. Un record dentro il record, una matrioska di numeri che solo lui poteva collezionare.

E allora ci si chiede: quando smetterà? Forse mai. Perché Cristiano è uno di quei giocatori che trasformano il calcio in un esercizio di resistenza contro la biologia, una sfida al logorio degli anni. A 40 anni, mentre molti suoi coetanei guardano le partite dal divano, lui continua a trattare la porta come un vecchio amore da riconquistare, sera dopo sera. 943 volte Cristiano. Ma ogni volta sembra la prima.