Cugini: "Si è vista mezz'ora di Juve spallettiana, mi preoccupa però il finale"
A TMW Radio, il giornalista de La Gazzetta dello Sport Mimmo Cugini è tornato sulla vittoria della Juve in Champions League: "Si è vista mezz'ora di Juventus spallettiana nella ripresa, mentre il primo tempo era stato molto affannoso. Con Yildiz la squadra si è trasformata e ha ribaltato il risultato con merito. A livello di gioco si sono visti tanti cambi di gioco e più palloni in verticale, che non si vedevano da un po'. Mi preoccupa invece il finale, dove la Juventus si è complicata da sola una partita che aveva in mano. La crescita sul piano del gioco insomma c'è stata, mentre l'ultimo quarto d’ora mi lascia ancora qualche dubbio. Detto ciò non dimentichiamoci che Spalletti è arrivato solo il 1º novembre, neanche un mese fa".
E ha aggiunto: "Il compito più difficile di Spalletti sarà quello di alzare il livello di gioco e di alzare la capacità di concentrazione della squadra. Bisogna evitare questi momenti in cui si accende e si spegne la luce ad intermittenza. In Europa serve migliorare a livello di qualità, mentre in Italia, dove c'è un livello differente, serve mantenere alta l'attenzione. Poi, nonostante abbiano segnato ieri, continuo a nutrire dei dubbi su Openda e David; ritengo ancora Vlahovic insostituibile".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178

