Pedullà choc: "Juventus rinata a metà ma con due verità che nessuno vuole dire”

Direttamente dal suo canale ufficialeYouTube, Alfredo Pedullà definisce la serata della Juventus a Bodo “incredibile”: una gara segnata da alti e bassi, episodi e ripartenze che hanno fatto vibrare tifosi ed esperti. Il primo tempo è stato quasi inguardabile: errori tecnici, passaggi sbagliati, scelte discutibili, con la squadra incapace di imporre il proprio gioco. Le uniche occasioni arrivano da Sao, ma la Juve appare lenta, imprecisa e disorganizzata.

Nel secondo tempo, però, il quadro cambia radicalmente: Yildiz, entrato per Adzic, alza il livello della squadra, crea superiorità e riaccende la luce nella manovra bianconera. La Juventus trova il vantaggio con Openda, continua a spingere e McKennie firma il gol decisivo con un colpo di testa imparabile. Pedullà sottolinea come questi 25-30 minuti di ripresa siano il vero modello spallettiano: verticalità, gioco a memoria e capacità di incidere subito nelle situazioni chiave.

Il giornalista difende apertamente Openda e Jonathan David, criticati nelle scorse settimane: “Non sono scarsoni, hanno solo pagato confusione e ambientamento difficile. Questa partita può segnare la loro rinascita”. La vittoria, prosegue Pedullà, porta tre punti fondamentali per la classifica e può essere il punto di partenza per un ciclo positivo nelle prossime tre partite.